Riportiamo l’appello diffuso da l’Assemblea frocia antifascista autorganizzata in merito al Pride che si terra ad Arezzo sabato 27 maggio.
Un comunicato che sprona alla costruzione di una giornata che non sia solo di festa, ma anche di lotta, contro quelle dinamiche di repressione pianificate e giustificate dalla retorica del “degrado urbano”.
Concentramento alle ore 15 presso la stazione di Arezzo.
Scenderemo in piazza costruendo uno spezzone convergente, contro tutte le discriminazioni, contro tutte le repressioni.
Scenderemo in piazza contro la militarizzazione dei territorio e lo stato di polizia in cui vessano ormai tutte le città.
Scenderemo in piazza contro le deportazioni dei migranti, contro i C.I.E. e tutti i lager di stato. Scenderemo in piazza in solidarietà a chi lotta ogni giorno, a chi è recluso nelle galere, al fianco di chi combatte l’oppressione ovunque essa sia.
Per costruire una giornata di lotta e non solo di festa. Costruiamo uno spezzone queer, libero e antifascista.